Muse Artiterapie - Art Forum Wurth

Fa tappa a Roma la Mostra d’arte per l’integrazione sociale

Muse Artiterapie espone i Mandala dipinti nella residenza d’artista Volterra International Residential College e i disegni dal vero realizzati nella Casa Museo Raffaello Consortini.

La mostra

Dopo l’Art Forum Würth Capena, la Mostra d’arte per l’integrazione sociale fa tappa a Roma presso la Casa della Cultura di Villa de Sanctis dal 13 al 17 dicembre 2016.
In rete con la Tavola Rotonda sulla disabilità, l’Art Forum Würth Capena e Hairam Onlus promuovono la Mostra d’arte per l’integrazione sociale con opere d’arte e di artigianato artistico.
Partecipano l’Associazione Hairam Onlus, l’Associazione Casa Loic, il Centro Diurno di Poggio Mirteto e l’Associazione Muse Artiterapie.

In programma laboratori integrati per bambini e adulti e la decima Tavola Rotonda sulla Disabilità e sull’inclusione nella scuola.

Il ricavato delle donazioni ricevute sarà destinato alla valorizzazione delle risorse creative delle persone con disabilità.

Ingresso libero.

Mandala. Il Sè raccontato con un’immagine

La Mostra d’arte per l’integrazione sociale ospita dipinti in forma di Mandala, frutto dell’espressione grafico-pittorica che l’Associazione Muse Artiterapie ha sperimentato nel corso di un laboratorio di arteterapia ospitato dalla residenza d’artista “Volterra International Residential College”.

Mandala è un termine sanscrito che significa “cerchio”. Sono prodotti dall’immaginazione attiva ed esistono in diverse culture e continenti. Hanno la funzione di manifestare l’integrazione tra gli opposti che convivono nell’interiorità e quindi di indicare il “processo di individuazione”. Per questa ragione, secondo C.G Jung, sono un “tentativo di guarigione da parte della natura stessa” e la rappresentazione più universale dell’inconscio collettivo.

Siamo giunti alla fase grafico-pittorica dopo un percorso di espressione degli opposti, anche corporea, tramite fasi di “concentrazione”, “esplosione” e “visualizzazione guidata”. Ciò ha permesso di manifestare l’immagine più significativa della nostra interiorità che ognuno, nel qui e ora, ha riportato in forme e colori.

Opere in mostra:

Quadratura del cerchio, 55×55. Lucia Provvedi.
Il bersaglio, 55×55. Erika Manoni.
Estasi trascendente, 55×55. Moira Bucciarello.
La lotta con il drago, 55×55. Fabio Campanile.